Roma 40 D.C Destino d'amore

Adele Vieri Castellano

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    Titolo: Roma 40 D.C. destino d'amore
    Autore: Adele Vieri Castellano
    Editore: Leggere Editore
    Serie: 1° di una trilogia
    Anno: 31 Maggio 2012
    Prezzo: € 10
    Pagine: 437
    ISBN : 9788865081709


    Marco Quinto Rufo è l’uomo più potente di Roma,secondo solo all’imperatore, Livia Urgulanilla ha un passato da dimenticare. Lui è un uomo temprato dalla foresta germanica, bello e forte che non conosce paura né limiti. Lei è un’aristocratica raffinata e altezzosa il cui destino è già scritto. Ma il dio Fato decide altrimenti e quando Rufo la porta via con sé non immagina lontanamente le conseguenze del suo gesto. Roma non è la Provincia dove tutto, incluso rapire una donna, è concesso. E anche se Caligola in persona decide di concedergliela, possederne il cuore
    sarà la più ardua e temeraria delle sue imprese. E Livia saprà donare il cuore a un uomo spietato che non
    esita davanti a nulla, se non a quello che sente per lei?


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    Titolo: Roma 42. D.C. Cuore nemico
    Autore: Adele Vieri Castellano
    Editore: Leggere Editore
    Serie: 2° di una trilogia
    Anno: 31 Gennaio 2013
    Prezzo: € 10
    Pagine: 448
    ISBN : 9788865082706

    l legato Marco Quinto Rufo, uomo di estrema forza e coraggio, è di stanza a Mogontiacum, ultimo avamposto dell’Impero Romano in terra germanica; a lui il compito di asservire la tribù dei chatti. Dopo una drammatica battaglia, il suo amico e compagno fraterno, Quinto Decio Aquilato, riesce a fare prigionieri i due principi, Ishold e suo fratello Raganhar. Ora che i nemici sembrano essere domati, un pericolo ancora più insidioso incombe su Aquilato, qualcosa che lui non avrebbe mai pensato di affrontare… Inizia così un amore impossibile tra un guerriero valoroso e una donna forte e caparbia divisi dai confini degli uomini ma non da quelli del cuore. Dalle selvagge foreste germaniche ai fasti, ai palazzi, ai templi della Roma antica, una storia di passione, ribellione e tradimento che vi trascinerà in un turbine di emozioni e colpi di scena con indimenticabili protagonisti.IN LIBRERIA DAL 31 GENNAIO 2013

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    Titolo: Roma 39 D.C. Marco Quinto Rufio
    Autore: Adele Vieri Castellano
    Editore: Leggere Editore
    Serie: Il prequel della una trilogia
    Anno: Giugno 2013
    Prezzo: € 4.99
    Pagine: 176
    ISBN : 9788865083420

    9 D.C., Città di Roma, Gaio Giulio Cesare Germanico, Caligola, imperatore.Il tribuno Marco Quinto Rufo in battaglia è come un lupo selvaggio e feroce. Il suo coraggio conquista subito Caligola, che vede in lui il guerriero che saprà proteggerlo. Gli occhi di ossidiana, i capelli corvini e la fiera prestanza di Marco conquistano invece Agrippina, sorella del divino Cesare, che presto lo avvolgerà nelle spire sensuali e insidiose del suo fascino. Ma non riuscirà a possedere il cuore del tribuno né a tenerlo all’oscuro della congiura che sta ordendo contro l’imperatore. Non c’è nulla che possa scalfire la lealtà di Marco. C’è solo una cosa davanti alla quale è inerme: il Fato. Una profonda inquietudine lo invade al pensiero di ciò che lo aspetta a Roma e non riesce a dimenticare il desiderio impetuoso che ha provato in sogno verso una donna dagli occhi verdi come le foreste germaniche. Lo stesso sogno che ha turbato la giovane Livia, che si prepara al matrimonio con il dolce Settimio Aulo Flacco...

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    Titolo: Roma 46 D.C. Vendetta
    Autore: Adele Vieri Castellano
    Editore:self-publishing solo su Amazon & Kobo
    Serie: Serie Roma Caput Mundi
    Anno: 30 Giugno 2015
    Prezzo: € 4.99
    Pagine:
    ISBN :

    Contraccambiare il male ricevuto con il male peggiore. Questo è ciò che ha spinto un uomo misterioso a compiere l’atto più nefando. Marco Quinto Rufo questa volta non dovrà combattere guerre, né affrontare feroci barbari ai confini dell’Impero perché la vendetta ha bussato alla sua porta e pretende un tributo di sangue. Non il suo, né quello di sua moglie ma quello di un essere indifeso che il vile, oscuro nemico gli ha sottratto. Lui che non teme nulla e nessuno, dovrà affrontare il Male Supremo, faccia a faccia, in una partita a due che avrà un solo vincitore.

    Edited by lucia63 - 24/6/2015, 15:31
     
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  2. PollyM
     
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    Conosco l'autrice e ho avuto il privilegio di leggere alcuni brani di questa storia - non vedo l'ora di avere il libro tra le mani e, per quello che ho letto, non posso che consigliarvi di fare altrettanto! :yeah!:
     
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  3. bigfe78
     
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    Si compratelo xkè è veramente bello!!!!!
     
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  4. ivanalessia
     
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    sembra interessante perché adoro i romanzi storici ma l'autrice si sofferma soprattutto sulla parte romance o descrive anche gli usi e i costumi dell'antica Roma?
     
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  5. bigfe78
     
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    Io come Mony abbiamo avuto il privilegio di poter leggere poco, quindi non ti posso rispondere Ivana, ma se poni la domanda sulla pagina di FB del nostro gruppo, Adele ti può rispondere xkè qui passa poco
     
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  6. PollyM
     
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    Ivana ciao,
    ti ho risposto anche su FB ma lo faccio anche qui. Nelle pagine che ho avuto modo di leggere ho trovato grande attenzione e grande competenza rispetto al periodo storico, dai termini usati ai riferimenti al calendario, agli dei e agli usi e costumi in generale.

    Adele mi ha raccontato di essere, anche lei come te, un'appassionata dell'antico Egitto e dell'antica Roma, e so che ha fatto anche accurate ricerche, quindi sono sicura che anche in termini di ricostruzione storica non rimarremo deluse!

    A presto! :bacione:
     
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  7. DALIA63
     
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    Un libro bellissimo!
    Un romanzo storico , con l’ambientazione magica dell’Antica Roma, che oltre a raccontare la storia di una amore travolgente, ci permette di rivivere la grandezza e la bellezza dell’impero romano, con le meravigliose strutture architettoniche , gli acquedotti, le suggestive e eleganti terme , descritte con una ricchezza di particolari che sembra di vederle davanti a noi: davanti a queste strutture mi chiedo sempre come , in un tempo così lontano , sino riusciti a costruire delle opere così meravigliose e affascinanti. Con tutta la tecnica moderna, credo che pochi oggi sarebbero in grado di rifarle così belle!!!
    Adele scrive benissimo e riesce ad emozionarci per tutta la durata del libro con un ritmo costante per il quale non si perde mai interesse e che non ti fa staccare dalle pagine perché devi sapere, devi capire come Marco riuscirà e se riuscirà a conquistare il cuore di Livia: un amore che ci fa soffrire e che rende vulnerabile un uomo che in realtà non ha paura di niente..
    Ma quello che mi ha colpito oltre alla bellezza dei personaggi, che toccano il cuore con la loro intensità, e' che la storia si inserisce in un modo naturale e magnifico “ all’interno” di paesaggi bellissimi e suggestivi:
    le città illuminate di notte,i giochi di luce della luna attraverso la natura rigogliosa, i riflessi della acque delle piscine e delle magnifiche terme, la cui bellezza viene completata da bellissime statue delle divinità romane
    : La bellezza esplosiva della natura che crea un sfondo magico e perfetto alle storie, i drammi e gli amori che si intrecciano in questo libro meraviglioso.

    Come ha già detto Marina , nel libro molte sono le scene di sesso, ma descritte con eleganza e delicatezza senza essere mai volgari e soprattutto espressione naturale di forti passioni , mai scene fini a se stesse.
    Mi piace molto l’uso dei termini latini per descrivere le armature, i luoghi , gli accessori che si usavano in quel tempo perché questo contribuisce a farci calare ancora di più nell’ambientazione storica.
    Adele bravissima...!!!
    Mi raccomando ...non farci aspettare troppo per Aquilato...!!!!

     
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  8. AdeleVCastellano
     
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    @Dalia63:O signur, tesorina, che emozione leggere quanto hai scritto dpo la lettura del mio libro! E' meraviglioso scoprire che quanto ho scritto e raccontato, ciò che ho immaginato io durante la stesura del romanzo sia arrivato fino a te scevro di ogni artificio e quasi come le immagini di un film. Questa per me è l'emozione più grande!!

    mfr_omg

    Un abbraccio fortissimo!!!
     
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  9. bigfe78
     
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    Si può amare un libro volendo prendere a selciate la protagonista femminile per 300 pagine su 400???? :P
    La risposta è si, a me è successo con il bellissimo Roma 40 D. C. Destino d’amore di Adele Vieri Castellano.

    Marco Quinto Rufo è l’uomo più potente a Roma ed è anche il pupillo dell’imperatore Cesare dopo averlo salvato dalla morte, è rozzo come un caprone, è forte come un toro, è sexy come nessuno e quando vuole una cosa se la prende senza pensarci due volte.
    E adesso vuole lei, Livia Urgulanilla cocciuta ragazza aristocratica con la puzza sotto al naso, promessa sposa di Settimio Aulo Flacco.
    Con due caratteri così, non vi dico le scintille che troverete nel libro, ma sono 400 pagine che vi faranno sognare ad occhi aperti, vi ritroverete a viaggiare per l’antica Roma come se foste lì, Adele vi farà desiderare di avere anche voi un uomo accanto come Rufo, che malgrado la sua “poca grazia”, vi farà anelare un suo solo sguardo. Vorrete anche voi spaccare la testa a quella donna così intelligente, ma così testarda da non accorgersi di avere accanto l’uomo della sua vita.
    Soffrirete con Marco per l’amore non corrisposto e per la passione a stento trattenuta, e gioirete con lui quando finalmente Livia si accorgerà del suo profondo amore.
    Sognerete con Turia, Giulia e tutti gli altri protagonisti che non sono da meno, insomma un libro che non potete perdervi assolutamente che quando finirete vi lascerà l’immensa voglia di leggere al più presto il seguito, che io spero fortemente riguardi Quinto Decio Aquilato.
     
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    Io non amo il periodo storico che fa da sfondo a questo libro, non è mai stato uno dei miei preferiti, ciononostante la parte descrittiva è stupefacente. L'autrice riesce a dare un immagine vivissima degli ambienti, delle strade degli usi di questo periodo storico, che lo rende visivo come un film. Anche i suoi personaggi godono della stessa cura e attenzione, e se ne ha un immagine assolutamente perfetta sembra proprio di poterli vedere e conoscere. Inutile quasi soffermarsi su Marco Quinto Rufo che è penso la quintessenza dell'uomo che non deve chiedere mai, qualunque donna lo rincorrerebbe per strada e se non lo fa lo vorrebbe. Marco è forte, giovane, potente e bellissimo e desidera Livia fin dal primo momento. e per quanto il suo atteggiamento possa essere un po rozzo, (dubito fortemente che a quel tempo ci fossero uomini tanto più rispettosi)il comportamento di Livia così borioso me l'ha resa quasi odiosa. Lei più di tutti avrebbe dovuto sapere quale potere hanno gli uomini in quel periodo,specie in una corte dominata da un folle, eppure più volte sfiorata la disgrazia, anche dopo essersi resa conto che solo la presenza di Marco l'ha tenuta al sicuro, non riesce a far tacere il suo orgoglio. In effetti è l'unica nota che posso fare a questo libro, avrei preferito che Marco verso la fine si prendesse qualche piccola rivincita, e lei dovesse penare di più.
     
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  11. PollyM
     
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    Sono a più di metà e stasera vi lascio un piccolo cadeau, un estratto dall'incontro tra Marco Quinto Rufo, il protagonista, e un assassino spagnolo, Tassus. Marco sta parlando di Livia...

    (da pag. 259 di Roma 40 D.C. Destino d'amore di Adele Vieri Castellano)

    "L'ho vista e me la sono presa. Ma mi hanno detto che a Roma non si fa così. [...] Lei si è arrabbiata, molto".
    "Ma davvero? Strane le donne".
    Un lungo silenzio.
    "E' innamorata di un altro".
    "Ah, cattiva notizia. E' lui che devo ammazzare?"
    [...]
    "Non per il momento".
    "Mi stai proponendo un lavoretto noioso, eh?"
    "Non dovrai mai perderla di vista. Se la conosco bene, ha appena saputo che il suo innamorato è fuggito a Capua".
    "Gli stavi alle calcagna tu?"
    "Non io, Caligola. IL suo amore si chiama Settimio Aulo Flacco"
    "Mercanti di spezie. Ho capito perché stanno a cuore al tuo imperatore. I loro forzieri trasudano oro"
    "La moglie di Druso Manlio Cassiano è sua cugina".
    "Interessante".
    "E Giulia Cassia ha una relazione con il figlio adottivo del senatore, il giovane Fabio Massimo Sabino".
    "La faccenda si complica".
    "Mi stai seguendo, Tassus?"
    "Vuoi dire se ho capito a chi devo tagliare la gola? Non ancora. Ma ho ben chiaro in testa che le due signore partiranno per Capua. Una per ricongiungersi al suo innamorato e piantarti in asso, l'altra per andare a far ginnastica lontana dagli occhi del marito".
    "Esatto. Il tuo compito è seguire Livia. Proteggerla".
    "Dall'innamorato o da te quando le metterai le mani addosso?


    :sorriso:
     
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  12. DALIA63
     
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    Sono tanti i passaggi che mi sono rimasti nel cuore di questo libro, e tra questi il seguente passaggio mi ha colpito per l'intensità che esprime sui sentimenti di Marco per Livia..


    A Marco sembrò spezzarsi dentro. Poteva crederci, adesso. Sentì la sua mano toccargli la pelle. Non si rendeva neppure conto di accarezzargli la barba ruvida, appena spuntata e lui quasi non respirò, per far dilatare quell'istante infinito.
    Sarebbe potuto rimanere lì tutta la notte in un innumerevole susseguirsi di giorni a venire.Loro due nel buio, circondati dal profumo di Roma. Poteva parlargli all'infinito di Turia, di Lucio, dell'amore di quella sciocca creatura da cui voleva trovare rifugio , Giulia. Lui l'avrebbe ascoltata perchè la sua voce era ambrosia, nettare che toglieva ogni fame, ogni sete, ogni desiderio. Il rabbioso impulso che provò per lei gli salì nel petto, dilatandosi come lava incandescente, sopra ogni cosa.
    Fuoco e acqua, fuoco rosso di passione e acqua verde e gelata di lago alpino.
    Caldo e freddo.
    Amore e odio, figli dello stesso dio.
    Il pensiero di perderla gli fu intollerabie. Come avrebbe mai potuto lasciarla andare ? Riprese a parlare anche se gli costò allontanarsi da quella mano che gli regalava brividi sulla pelle.


    Pag 207 " Destino D'amore". Adele Vieri Castellano.
     
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  13. AdeleVCastellano
     
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    Grazie @PollyM e @Dalia63! VVi abbraccio forte forte!

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  14. hope2
     
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    Destino d'amore. Una Roma ricostruita minuziosamente, ambientazioni particolareggiate, così nitide da brillara talvolta nella loro perfezione. Un personaggio maschile indimenticabile, carismatico, caparbio e intelligente. Una narrazione gradevole, dal ritmo pieno, con dialoghi talora briosi. Un unico neo. Livia. Un personaggio femminile non all'altezza del suo ruolo. Talmente sciapa nella sua pochezza da farmi applaudire Messalina quando suggerisce al Divino di buttarla in mare. E lui Rufo, il solo capace con un'occhiata di far abbassare lo sguardo a Caligola, putroppo salva pure tanta inutile bellezza. Mah...
    Un grande in bocca al lupo all'autrice, per un esordio davvero pieno di lode.
     
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  15. PollyM
     
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    Ooops, mi sono resa conto che non ho postato qui il link della mia recensione (e quella di Francy) sul blog La mia biblioteca romantica...

    http://bibliotecaromantica.blogspot.it/201...ource=BP_recent


    Io Livia l'ho capita, nel senso, è ostinata e ostinatamente si attacca a un amore che non esiste, che è solo una sua proiezione, e il lettore scalpita perché (tocco di dramatic irony non indifferente dell'autrice) sa del fidanzato cose che lei ignora. Ma lo fa per auto-difesa. Rufo per lei è l'ignoto, non lo conosce, non lo capisce, è un tipo d'uomo con cui non è mai venuta a contatto prima e quindi non si fida.


     
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23 replies since 16/5/2012, 10:53   442 views
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