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PollyM.
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Buongiorno fanciulle! 
La maggior parte di voi avrà seguito la diatriba su Facebook o sui vari blog, ma lasciate che vi riassuma che cosa si è scatenato nell'ultima settimana.
Il 18 marzo, Natalia Aspesi ha scritto un articolo di due pagine su La Repubblica intitolato "Profondo Rosa". Dopo un primo entusiasmo a vedere dedicate ben due pagine di un quotidiano nazionale a un genere così bistrattato, molte di noi hanno letto l'articolo e sono rimaste... basite.
Chi l'ha trovato ridicolo, chi oltraggioso, tutte d'accordo sul fatto che non fosse granché ben scritto.
Il 19 marzo, sul blog La mia biblioteca romantica veniva pubblicata la replica intitolata "Rosa dilagante = pericolo imminente" di Francy Della Rosa, che potete leggere qui (trovate anche il link all'articolo originale)
http://bibliotecaromantica.blogspot.it/201...inente-per.html
e il giorno dopo la replica "Il romance: scoperto un nuovo virus" di Serena Jane Bartoli sul blog Piccole grandi passioni - che trovate qui:
http://piccolegrandipassioni.blogspot.it/2...8-marzo-su.html
Inoltre, su vari gruppi di FB, tra cui il gruppo Romantic Suspense Italy di cui sono amministratrice con Cristina e Susanna, molte lettrici hanno lasciato i loro contro-commenti. Perché sinceramente pensavano, nel 2012, di essere oltre i banali cliché del tipo "il rosa è per le donne che non hanno recepito il femminismo e hanno ancora come unico obiettivo quello di trovare un uomo" barra "il rosa è per le donne che non ce la fanno a leggere altro".
O anche composto una sorta di immagine ironica che trovate in fondo a questo post
Ora, stiamo pensando di raccogliere tutti i pensieri pubblicati in replica all'articolo della Aspessi - i pensieri positivi di difesa del romance, non quelli in cui gliele abbiamo anche mandate un po' a dire alla giornalista
- e di portarli con noi a La vie en rose sabato, chissà che non riescano a raggiungere qualche blog di editore o pagina stampata 
Quindi, oltre a mettervi a parte della nostra piccola iniziativa, volevo anche invitare chi di voi non l'avesse fatto a lasciare qualche pensiero, magari anche stimolato dal sondaggio che andrò a postare a breve perché no.
Perché leggete romance? Perché siete stufe che il romance venga considerato come genere di serie C2?
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Leggere romance non è una malattia |
