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Titolo: Angel
Autore: Anne Rice
Titolo originale: Angel Time
Editore: Longaresi
Collana: Gaia scienza
Serie: Songs of Seraphim vol.1
Anno: 6 ottobre 2011
Prezzo: Euro 18.50
Pagine: 350
Descrizione
Forse nemmeno lui ricorda più il suo vero nome, l'ha perso tanti anni fa insieme all'innocenza. Ora si fa chiamare Lucky the Fox, e il suo mestiere è assassinare su commissione. Un enorme dolore nel suo passato l'ha spinto su questa strada di disperazione, e uccidere è la sua sola missione. Ma in fondo al suo cuore è rimasto qualcosa del ragazzo che suonava divinamente il liuto e amava leggere Tommaso d'Aquino. E proprio il ricordo di quel che è stato e che avrebbe potuto essere manda in crisi Lucky the Fox, e lo spinge al suicidio. Ma proprio quando tutto sembra perduto, entra in scena Malachia, il suo angelo custode, che gli offre una seconda possibilità: viaggiare nel tempo e salvare un'esistenza perduta del passato...
INCIPIT DEL LIBRO:
Vi furono presagi sin dall’inizio.
Per prima cosa non mi andava di svolgere un incarico al Mission Inn. L’avrei fatto volentieri in qualsiasi altro luogo del paese ma non al Mission Inn. E nella suite nuziale, proprio in quella camera, la mia. Porta a dir poco sfortuna, pensai.
Naturalmente il mio capo, l’Uomo Giusto, non poteva sapere, quando mi assegnò l’incarico, che il Mission Inn era il luogo in cui andavo quando non volevo essere Lcuky The Fox, quando non volevo essere il suo sicario.
Il Mission Inn apparteneva a quel minuscolo mondo in cui non indossavo travestimenti. Quando andavo là ero solo io, un metro e novantatré. corti capelli biondi, occhi grigi: una persona che somigliava a così tante altre da non somigliare a nessuno. Quando andavo là non mi preoccupavo di portare nemmeno l’apparecchio ortodontico per camuffare la voce. Non mi prendevo nemmeno il disturbo di mettere gli occhiali da sole che celavano la mia identità dovunque tranne che nell’appartamento e nel quartiere in cui abitavo.
Quando andavo là ero solo me stesso, benché non fossi altro che l’uomo che portava tutti quegli elaborati travestimenti mentre faceva ciò che gli ordinava L’Uomo Giusto.
Of love and Evil
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DALIA63.
User deleted
Sinceramente ho fatto fatica ad arrivare alla fine perché il libro non mi ha proprio preso: nessun commento sullo stile dell’autrice, perché assolutamente autorevole, Anne Rice è superba..ma e’ proprio la storia ed il personaggio che non mi hanno convinto.. ma andiamo per ordine.
Il titolo Angel..e la trama mi hanno fatto pensare al genere dove gli Angeli sono i protagonisti del libro..mentre invece non e’ stato così…
In questo libro gli Angeli non sono i protagonisti, ma sono lo strumento di Dio per arrivare all’uomo..( quello che sono in realtà per coloro che Credono..)e la loro presenza nel libro e’ marginale.
Il messaggero di Dio , Malachia l’ Angelo Custode di Toby, avvicinerà l’uomo dall’anima perduta perché dopo un terribile trauma della sua adolescenzala sua rabbia verso Dio lo porta ad allontanarsi completamente dalla sua fede profonda , che lo aveva fatto addirittura pensare di prendere i voti, e dalla sua anima diventando un Killer spietato , senza rimorso, uccide toglie la vita con una sorta di esaltazione e distacco che fanno rabbrividire.SPOILER (clicca per visualizzare)la madre si suicida dopo aver ucciso il suo fratellino e la sua sorellina..
Toby O’ Dare, il nome del ragazzo sensibile che ama suonare il liuto e leggere Tommaso d’Aquino, dopo il suo trauma , azzera tutta la sua storia il suo passato diventando Lucky The Fox: assume una nuova identità perché la sua vita precedente non gli appartiene più..
L’offerta di salvare la propria anima se accetterà di compiere una missione molto importante: tornare indietro nel tempo, nel XIII secolo per salvare un gruppo di Ebrei dalla persecuzione Cristiana.
Toby dovrà “ scegliere” se salvarsi riproponendo il tema del “Libero Arbitrio “ con cui Dio ha creato l’uomo.
Quello che non mi ha convinto del personaggio è proprio questo passaggio dall’essere un ragazzo modello, dolcissimo e devoto alla madre alcolizzata e ai suoi fratellini, di cui assume i tratti e il comportamento di un padre, all’essere un Killer senz’anima..mai un momento di esitazione..come se la sua coscienza fosse stata anestetizzata ..
Attraverso la storia di Toby , Anne Rice offre un tributo alla sua recente conversione al cristianesimo..alla forza dell’amore di Dio che ama e perdona anche i peccati più terribili..l’espiazione dei peccati , il pentimento ,la preghiera, ripercorrendo le sofferenze degli Ebrei del XIII secolo dalle prime persecuzioni Cristiane che portarono questo popolo a scappare dall’inghilterra.
Tody diventerà così lo strumento di Dio votato al bene , trovando così la strada per salvare la sua anima.
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bigfe78.
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grazie Susy della rece, mi ha aiutato, forse non lo leggerò così presto 
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PollyM.
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Susy, molto in linea con quello che ho sentito dire della Rice da quando ha avuto la sua "svolta religiosa", chiamiamola così. Sembra che voglia per forza fare entrare la religione nei suoi romanzi, o che comunque questi temi occupino la sua mente a tal punto che in questo momento legge la realtà solo attraverso quella particolare lente di ingrandimento...
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Angel - Anne RiceSerie Songs of the Seraphim vol.1 |
