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PollyM.
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Apro questo topic per proseguire qui un interessante scambio nato nel topic della saga Baciata da un angelo della Chandler - una delle tante serie urban fantasy approdate in questo periodo in Italia, che personalmente non conosco.
Ecco lo scambio tra due nostre utenti, LaVampiraSte e Fairymoon - spero non se ne avranno se lo riporto anche qui
CITAZIONEMa si trovano amcora in giro delle novità letterarie??? O sono tutti sui generis?CITAZIONEesatto lavampiraste....
le storie sono MOOOOOLTO simile tra loro...
insomma, si stanno scopiazzando un po' tutti!? mi sembra e mi dispiace.
Ed ecco la mia risposta...
Su FB abbiamo aperto un gruppo che si chiama Romantic Suspense Italy, perché in Italia il romantic suspense è considerato un genere "di nicchia", in pratica esce una percentuale minima di ciò che circola negli altri paesi e questo - crediamo - perché dopo il successo trainante Twilight sembra che le case editrici vogliano pigramente vivere di rendita e cavalcare quell'onda lunga... L'urban fantasy è un bel genere, niente da dire, ne sono una lettrice, ma se pubblichi SOLO quello rischi 1) di raschiare il fondo del barile, pubblicato TUTTO ciò che il mercato propone al riguardo, anche le "ciofeche" e 2) di non accorgerti, per miopia, perché proseguire per inerzia sui soliti binari è più comodo che non scegliere una nuova via, che le lettrici non sono stupide e si accorgono quando proponi roba che non offre niente di nuovo, niente di più.
Cristina del gruppo Romantic Suspense Italy ha scritto ad alcuni editori, e dalle loro risposte questo atteggiamento è palese: non osano, non vogliono rischiare di lasciare la strada conosciuta... ma credo che presto il treno dell'urban fantasy rallenterà, e allora buon per chi sarà veloce nel saper proporre altro!
Qui su Le nostre storie siamo "onnivore", amiamo spaziare tra diversi generi, e personalmente credo che il romantic suspense sia una pietanza deliziosa, che ben si abbina da alternare all'urban
E voi, che ne pensate?
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cris751.
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Brava Monica. Hai ragione!!
LaVampiraSte e Fairymoon rappresentano per eccelenza, chi come noi, trova il genre Urban-Fantasy e company, ormai un pò noiosetto.. Insomma la solita minestra riscaldata che sta cominciando a stufare.
Guarda, proprio ieri ero in libreria.. Scaffali interi con libri e libri dello stesso genere.
Ho chiesto un titolo (suspepnse) ad una commessa visto che da sola non riuscivo a trovarlo, e lei che mi ha risposto? "E' un libro sui vampiri?". La domanda la dice lunga.......
Ora mi chiedo: ma possibile che le case editrici non si accorgono che ormai il mercato è saturo? E' sempre più lampante che le lettrici cominciano a scalpitare. Certo, il paranoramle attrae (vedi JR Ward, che personalmente adoro) ma perchè non pubblicare anche in edizione limitate, se proprio hanno paura di fare flop, un minimo di scelta? Non mi riferisco solo al suspense, ma anche a qualche bel contemporaneo.
A quanto pare siamo una nicchia nella nicchia, come a dire che le lettrici si accontentano di quello che hanno. E invece no. Noi chiediamo e supplichiamo anche perchè ci siamo stancate di andare a cercare libri diversi col lumicino!
Edited by cris751 - 22/11/2011, 09:23. -
DALIA63.
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Monica , cris sono d’accordo con voi !
Personalmente ho sempre adorato il paranormale..mi piace..vampiri, angeli , demoni…uomini con poteri paranormali ( i Ghostwalker !!) ho un debole per questi personaggi..però mi rendo conto che anche nell’Urban Fantasy si e’ verificata un’evoluzione…perché bisogna offrire ai lettori stimoli nuovi…non bisogna abituarsi a storie stereotipate…quindi perché non “ investire” in un genere che all’estero e’ molto diffuso ed ha un seguito di lettori molto alto e che piano piano sta entrando anche nel nostro mercato.?
Più vado avanti nella ricerca di informazioni e sinopsi delle autrici del Romantic suspence e più mi rendo conto che se il nostro mercato si aprisse di più a questo genere letterario ,potrebbe offrire un buon business.. e poi perché puntare soltanto sui generi che sono di moda ….? Le mode passano e c’e’ bisogno di avere sempre pronto qualcosa di nuovo …..offrire subito al mercato l’alternativa…
La distribuzione a singhiozzo ,vedi il caso delle Brockmann, non fa bene ai lettori ma neanche all’autrice che si vuole pubblicare..e poi anche se un genere non diventa così famoso come, per esempio, e’ adesso l’Urban Fantasy, questo non significa che deve essere emarginato..si può scegliere di fare una distribuzione di nicchia, con una tiratura limitata, ma andare anche ad accontentare quelle lettrici che amano quel genere…!!
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Come non darvi ragione!!!
anche se non ho mai letto niente di questo genere
(mi devo "organizzare" e lo farò, perchè mi incuriosisce molto) sono pienamente d'accordo con voi!
di urban fantasy leggo poco, però è vero che in qualsiasi libreria in qualsiasi parte ti giri gli scaffali pullulano di vampiri, capisco che sia il genere del momento, però ci deve essere anche altro!!
io sono una lettrice onnivora e ogni novità è sempre ben accetta!
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PollyM.
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anche se non ho mai letto niente di questo genere (mi devo "organizzare" e lo farò, perchè mi incuriosisce molto) sono pienamente d'accordo con voi!
Sì che hai letto qualcosa di quel genere Tab - anche se italiano e virato al poliziesco più che ai più adrenalinici e muscolosi "corpi speciali" (gioco di parole VOLUTO
).
Hai letto Scatole cinesi e Labirinto
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cris751.
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OK, gente.
La risposta delle Newton non si è fatta attendere. Sono stati velocissimi.
A voi i commenti:
"Care ragazze,
Grazie per le segnalazioni.
Buona giornata,
Chiara
Chiara Ferrari
Editor
Newton Compton Editori s.r.l."
bah... Che dire? ci faranno sapere? ci diranno qualcosa di più? In fondo
perchè chiedere delle spiegazioni se poi non vuoi approfondire? Sinceramente mi aspettavo di più specie dopo la nostra risposta.
Vogliamo prenderla come un segno che la Newton sta esplorando il terreno?
Abbiamo deciso di inviare comunque un'altra mail tra una decina di giorni se non si fanno sentire..
:-)
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bigfe78.
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beh come risposta è un pò striminzita, si poteva anche sprecare un cincinino di più 
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.anche se non ho mai letto niente di questo genere (mi devo "organizzare" e lo farò, perchè mi incuriosisce molto) sono pienamente d'accordo con voi!
Sì che hai letto qualcosa di quel genere Tab - anche se italiano e virato al poliziesco più che ai più adrenalinici e muscolosi "corpi speciali" (gioco di parole VOLUTO).
Hai letto Scatole cinesi e Labirinto
E' vero!!!!
OK, gente.
La risposta delle Newton non si è fatta attendere. Sono stati velocissimi.
A voi i commenti:
"Care ragazze,
Grazie per le segnalazioni.
Buona giornata,
Chiara
Chiara Ferrari
Editor
Newton Compton Editori s.r.l."
e questa sarebbe una risposta??
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La Vampira Ste.
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Caspiterina....Fairymoon ed io abbiamo aperto un mondo.....
Personalmente devo dire che gli urban fantasy mi piacciono, però, come già detto, le trame stanno diventando sempre più simili e le assonanze tra loro più evidenti...
D'altra parte, a parer mio, gli editori dovrebbero osare un pochino di più: chi non risica non rosica.....
Soprattutto dovrebbero evitare di dare risposte alla Newton: che cosa dovrebbe significare?!?!?!
Mi associo a te *Tabatha*CITAZIONE...anche se non ho mai letto niente di questo genere (mi devo "organizzare" e lo farò, perchè mi incuriosisce molto)
Devo colmare queste mie lacune...
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PollyM.
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Non voglio fare polemica contro l'urban fantasy - voglio dire, sto leggendo un llibro sui vampiri della Adrian right now e in fondo basta guardare questo forum per capire che il genere mi piace!
MA
Stamani su un gruppo di anobii ho visto la pubblicità dell'ENNESIMO banalissimo titolo, Baci immortali (un po' di fantasia no???), e andando a sbirciare la trama iniziava così...
Kizzy vorrebbe essere come le sue compagne di liceo più carine e disinibite....
e continuava con la protagonista che si innamora del nuovo arrivato!!!!
Ormai, perdonatemi, ma come leggo "liceo" e "nuovo arrivato" mi cascano le braccia
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La Vampira Ste.
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nooooooooooooooooooooooo ti prego!!!!
dov'è la novità?????
un altro... che tristezza
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cris751.
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Come non darvi torto???
Non se ne può più!!!!
la liceale, il vampiro, l'angelo, l'immortale e tutta la famiglia di lupacchiotti.... Ma un pò di fantasia... Le case editrici la dovrebbero smettere di sonnecchiare e adagiarsi sul comodo e prevedibile paranormale.Ma chi legge questo genere non si è ancora stufato?.
Storie trite e ritrite... ovvero la pigrizia dell'editoria italiana |
