Inattese seduzioni e Lasciati amare

La Hoyt continua a piacermi molto.
Sempre di grande impatto la favola con cui introduce ogni capitolo, la trovo qualcosa di originale e piacevole, ma anche il romanzo si legge con coinvolgimento ed emozione.
La storia è ben costruita, la passione che nasce tra i due protagonisti viene sviluppata con cura e maestria, e, nonostante la prima vera scena hot sia molto avanti nel romanzo, l'ho trovato comunque un libro all'altezza della collana.
La caratterizzazione di Samuel è davvero ottima: molto carino e ben costruito il rapporto con la sorella Rebecca, così come la delineazione della sua personalità, così complessa e ricca di chiaroscuri, tanto da renderlo un personaggio molto affascinante e sfaccettato, e viene reso poi in maniera molto reale dallo stile efficace della Hoyt.
L'unico appunto che posso rilevare è nel personaggio di Emeline, davvero di difficile lettura e probabilmente non del tutto riuscito. I miei sentimenti nei confronti di Emeline sono passati dall'antipatia iniziale, scaturita dal suo atteggiamento snob e scostante, alla totale ilarità dovuta ad alcune scelte narrative che lasciano un po' a desiderare: è mai possibile che una donna vedova, che ha avuto un figlio, che quindi conosce i "fatti" della vita, debba, improvvisamente, rendersi conto che può rimanere incinta se ha rapporti non protetti con un uomo? E questo non è che lo capisca da sola, dopo l'iniziale stordimento... no, dopo che ha avuto 4, e dico QUATTRO, rapporti molto passionali con il suddetto uomo, glielo fa notare l'amica zitella, nonchè vergine!
A parte l'assurdità di questo frangente, il romanzo è emozionante ed intenso, grazie soprattutto a Samuel, ai suoi tormenti e alla sua determinazione, nonostante le differenze sociali, di affermare l'amore per la donna che ama.

Un'altra bella storia d'amore targata Elizabeth Hoyt.
L'inizio è davvero spiazzante e originale, talmente sorprendente da tenermi incollata alle pagine fin da subito. Solo nella parte centrale, forse, perde il ritmo in qualche frangente, ma è un romanzo che comunque coinvolge con la giusta intensità fino alla fine.
Entrambi i protagonisti sono azzeccatissimi nella caratterizzazione e, malgrado le apparenze, risultano alla fine molto ben assortiti: lui simpatico, ironico, sexy, nasconde un trauma che, gradatamente, si scopre in tutte le sue sfaccettature; lei è forte, determinata, sicura di se e di quello che vuole, ed è soprattutto capace di sorprendere Jasper e le lettrici per la sua spiccata passionalità, ben celata sotto una spessa coltre di rigidità. E le scene in cui sorprende sensualmente il marito sono le più gustose del romanzo.
Lo sviluppo della vicenda e dei sentimenti dei protagonisti è narrato in maniera brillante, tanto che la seconda parte del romanzo l'ho divorata in un pomeriggio.
Complimenti alla Hoyt, come sempre!