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PollyM.
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Credo si possa dire che Kay Scarpetta abbia in qualche modo fatto scuola, e avuto un ruolo nel fiorire dei polizieschi di tipo "scientifico" degli ultimi anni.
Americana, classe '56, Patricia Cornwell è più giovane della sua collega Reichs, e non è un né un medico legale come la sua protagonista, né un'antropologa forense come l'altra scrittrice. Nell'ufficio di un medico legale ha lavorato, però, anche se come analista di computer.
La serie:
1. Postmortem (Postmortem, 1990) (Mondadori, 1994)
2. Oggetti di reato (Body of Evidence, 1991) (Mondadori, 1992)
3. Quel che rimane (All That Remains, 1992) (Mondadori, 1993)
4. Insolito e crudele (Cruel and Unusual, 1993) (Mondadori, 1995)
5. La fabbrica dei corpi (The Body Farm, 1994) (Mondadori, 1996)
6. Il cimitero dei senza nome (From Potter's Field, 1995) (Mondadori, 1997)
7. Causa di morte (Cause of Death, 1996) (Mondadori, 1998)
8. Morte innaturale (Unnatural Exposure, 1997) (Mondadori, 1998)
9. Punto di origine (Point of Origin, 1998) (Mondadori, 1999)
10. Cadavere non identificato (Black Notice, 1999) (Mondadori, 2000)
11. L'ultimo distretto (The Last Precinct, 2000) (Mondadori, 2001)
12. Calliphora (Blow Fly, 2003) (Mondadori, 2003)
13. La traccia (Trace, 2004) (Mondadori, 2005)
14. Predatore (Predator, 2005) (Mondadori, 2006)
15. Il libro dei morti (Book of the Dead, 2007) (Mondadori, 2007)
16. Kay Scarpetta (Scarpetta, 2008) (Mondadori, 2009)
17. Il fattore Scarpetta (The Scarpetta Factor, 2009) (Mondadori, 2010)
18. Port mortuary, 2010
Ho letto i primi quattro romanzi della serie parecchi anni fa, se non ricordo male avevo anche iniziato il quinto, ma il pessimismo e il senso di tristezza che si respira intorno al personaggio alla fine mi ha allontanato. Dopo aver letto qualcosa in più sulla vita della Cornwell e sui suoi problemi di salute (ha sofferto di depressione e di bipolarismo), credo di aver capito l'origine dell'atmosfera sempre un po' cupa e senza speranza dei suoi romanzi. Personalmente, preferisco toni se non più leggeri (a volte la leggerezza è piacevole, anche nei thriller) almeno più positivi
A fine 2009-inizio 2010 era girata voce sul web che Angelina Jolie avrebbe interpretato Kay Scarpetta nel primo film tratto dalla serie. Su IMDb non trovo conferma del progetto, qualcuno ha notizie più fresche?
Edited by PollyM - 22/1/2011, 23:45. -
Tremalnai.
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Io ho letto i primi 12, Patricia è uno di quegli autori di cui non mi facevo scappare un libro. Veramente con l'ultimo distretto mi aveva un pò stancata per le vicende personali di Kay. . -
Michela1978.
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Ho letto qualche suo libro, ma anch'io poi ho smesso per la sfortuna dei personaggi, non gliene andava mai bene una! Non è possibile che ogni volta qualche parente, amico dei protagonisti si ammali di qualche grave malattia, muoia ecc! . -
PollyM.
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Ho letto qualche suo libro, ma anch'io poi ho smesso per la sfortuna dei personaggi, non gliene andava mai bene una! Non è possibile che ogni volta qualche parente, amico dei protagonisti si ammali di qualche grave malattia, muoia ecc!
Per non parlare di quelli che le morivano sotto il naso!!. -
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I primi libri, fino a Punto di origine, mi hanno entusiasmato, poi la storia ha cominciato ad essere surreale e a tratti veramente scadente e tirata troppo per le lunghe; ora la leggo ancora, ma ormai aspetto sempre l'edizione economica perchè non mi va di spendere 20 euro per un libro che proabilmente mi deluderà. . -
MIPIACELEGGERE.
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devo aver letto i primi due o tre libri , poi ho smesso , il genere mi piace ma non i suoi libri .