La serie di Kurt Wallander

di Henning Mankell

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  1. PollyM
     
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    Svedese, classe '48, Henning Mankell è l'autore dei polizieschi che hanno come protagonista Kurt Wallander, ispettore di polizia che vive e lavora a Ystad, nel sud della Svezia, e che sembra incapace di accettare i cambiamenti avvenuti nella società svedese - e responsabili, a suo avviso, dei crimini di cui si occupa.


    I titoli della serie:

    1991 - Assassino senza volto (Mördare utan ansikte - Faceless Killers), Marsilio
    1992 - I cani di Riga (Hundarna i Riga - The Dogs of Riga), Marsilio
    1993 - La leonessa bianca (Den vita lejoninnan - The White Lioness), Marsilio
    1994 - L'uomo che sorrideva (Mannen som log - The Man Who Smiled), Marsilio
    1995 - La falsa pista (Villospår - Sidetracked), Marsilio
    1996 - La quinta donna (Den femte kvinnan - The Fifth Woman), Marsilio
    1997 - Delitto di mezza estate (Steget efter - One Step Behind), Marsilio
    1998 - Muro di fuoco (Brandvägg - Firewall), Marsilio
    1999 - Piramide (Pyramiden - The Pyramid), Marsilio
    2002 - Prima del gelo (Innan frosten - Before the frost), Mondadori
    2009 - L'uomo inquieto (Den orolige mannen), Marsilio


    Della serie ho letto solo il primo. Ho l'impressione che io e gli scandinavi non siamo sulla stessa lunghezza d'onda, perché a dispetto dell'enorme seguito che Mankell e Wallander hanno, io non ne sono rimasta colpita - per la "piattezza" della trama (che però è assolutamente in sintonia con il paesaggio svedese - e i nostri paesaggi mentali rispecchiano sempre i paesaggi fisici in cui cresciamo, di questo sono convinta) e per il tono generale un po' deprimente - di nuovo, buio come l'inverno svedese.

    La mia recensione su anobii: www.anobii.com/monical/comments?public=0&sort=1&page=6
     
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  2. Cuccubù
     
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    Effettivamente gli svedesi stanno spopolando, dopo il grande successo di Stieg Larsson.
    Ma come lui, nessuno più...
    Questo non lo conosco, ma se riesco durante il weekend, vorrei aprire un topic su Larsson, Camilla Lackberg e Jens Lapidus.
    Ci sentiamo presto!
    Un bacione
     
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  3. PollyM
     
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    CITAZIONE (Cuccubù @ 14/1/2011, 12:13) 
    Effettivamente gli svedesi stanno spopolando, dopo il grande successo di Stieg Larsson.
    Ma come lui, nessuno più...
    Questo non lo conosco, ma se riesco durante il weekend, vorrei aprire un topic su Larsson, Camilla Lackberg e Jens Lapidus.

    Vai Ery!!!

    Usa la sottosezione Autori se vuoi parlare in un'unica discussione di tutti i loro libri, mettendo magari l'elenco così funziona anche da guida a chi non li conoscesse. Se invece vuoi parlare di un solo libro, puoi aprire una discussione in una delle due sezioni, immagino la prima (Thriller e polizieschi) :)

    A presto!
     
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  4. Claudialquds
     
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    Eccomi qua, grande fan di Kurt....Wallander, ça va sans dire!

    Allora, premetto che la piattezza in effetti è un po' di casa in quei di Mankell, perchè lui è veramente troppo svedese - nel senso che è ESSENZIALE. E quindi nella sua serie del commissario Wallander, tutto trovate ma all'insegna dell'essenzialità, e quindi tutto - sentimenti, colpi di scena, truculenza, mistero, piste, etc. - è semplice e pacato. Che sia proprio per questo che mi piace?

    Io ho cominciato con Muro di Fuoco, letto assolutamente casualmente (ancora oggi mi domando come sia finito nella mia libreria, mia madre sostiene di avercelo messo lei, ma perchè ancora non lo comprendo e lei non me lo sa spiegare) che mi è piaciuto da pazzi.

    Allora mi sono comprata i primi, e da lì ho cominciato. Proprio in questi giorni sto leggendo La falsa pista, che a detta di un aficionados di Anobii è il migliore della serie. A me è piaciuto tantissimo La leonessa bianca, ma sulla falsa pista sono piuttosto intrippata.

    Comunque la cosa che volevo dirvi e che mi mette in fibrillazione ogni volta che ci penso, è che io questo signore qui (ossia Mankell, l'autore) L'HO INTERVISTATO DI PERSONA PERSONALISSIMAMENTE !!!!!!! (ancora non ho capito come fare a inserire degli emoticon un minimo.....contenuti e quindi supplisco con maiuscole e punti esclamativi....). E vi posso giurare che nonostante lui (Mankell) sostenga che Wallander non gli piace, in realtà lui è uguale a Wallander fatto e finito - alto, tutto d'un pezzo e non sorride MAI.

    Va beh, per il momento vi lascio....la falsa pista mi chiama....buonanotte a tutti!
     
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  5. PollyM
     
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    CITAZIONE (Claudialquds @ 10/2/2011, 19:52) 
    E vi posso giurare che nonostante lui (Mankell) sostenga che Wallander non gli piace, in realtà lui è uguale a Wallander fatto e finito - alto, tutto d'un pezzo e non sorride MAI.

    :lol:

    Davvero? Troppo forte! Però deve essere imbarazzante, intervistare uno che non sorride... Noi sorridiamo un sacco, anche senza rendercene conto, soprattutto quando siamo con persone che conosciamo poco o per nulla. Poi magari in casa siamo delle iene fatte e finite :gyh28.gif: (Polly in versione iena)

    Senti, se vuoi posta il link, della tua intervista - io l'ho già letta come sai ma magari qualcun altro vuole curiosare ;)

    E il tuo commento sopra mi fa venire voglia di provare un secondo Wallander, uno dei due che hai citato, sicuramente!

    :elton.gif:
     
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  6. PollyM
     
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    Ecco il link dell'intervista a Henning Mankell che Claudia ha realizzato a Gerusalemme, durante il Festival Palestinese della Letteratura, e che ha poi pubblicato sul portale Expactclic.

    Intervista a Henning Mankell


     
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  7. MIPIACELEGGERE
     
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    li ho letti tutti . libri molto belli , e poi quel poliziesco tranquillo , un pò alla maigret
     
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6 replies since 13/1/2011, 13:45   54 views
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