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PollyM
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... ho un debole per gli anglosassoni, inutile negarlo! Sono sempre stati più nelle mie corde, fin da quando ero al liceo. La storia della letteratura inglese e poi americana è quella che più mi ha affascinato, durante i miei studi, e che meglio conosco.
Come autrice (italianissima) le 4 storie finora pubblicata e la 5a già ultimata sono tutte ambientate oltre Oceano, anche se nelle prossime ci sarà un po' di Europa e anche una storia di ambientazione italiana. Scelgo quello che mi ispira, e credo che, nonostante gran parte del pubblico continui ad aspettarsi ambientazioni italiane da autori italiani, sarebbe molto limitativo non poter spaziare dove si vuole, soprattutto in un'epoca in cui, grazie a Internet, siamo diventati ancora di più cittadini del mondo.
L'immaginazione spazia nel tempo, nei generi, deve poter anche adare "dove" vuole in termini di luoghi. Ho sempre viaggiato tanto, lavoro con molti stranieri, parlo e scrivo in inglese tutti i giorni... alla fine questo sono, e i miei scritti lo mostrano.
I nostri scritti e il nostro modo di scrivere mostrano sempre quello che siamo 
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La Vampira Ste
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Votato opzione 3.
Leggo qualsiasi autore di qualsiasi nazionalità.
Le cose importanti sono: che mi ispiri la trama, che mi piaccia la copertina e che le pagine "profumino".
Non mi importa particolarmente che siano del vecchio o del nuovo continente, il bello è bello a prescindere....
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16 replies since 21/1/2012, 10:31 179 views
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