-
PollyM.
User deleted
Salve a tutti!
Se siamo qui, leggiamo tanto, e leggiamo da anni
Vi è capitato di pensare che ci sono delle storie che rimangono con noi, storie che ci ricordiamo anche dopo anni e anni, a volte senza capire bene perché? Magari non sono i titoli che citeremmo come i nostri preferiti, o che consiglieremmo ad altri... eppure.... perché le ricordiamo meglio di altre?
Parto dal presupposto che, se ci ricordiamo ancora bene un romanzo dopo anni, o se ci ha trascinato con sé in modo potente e prepotente mentre lo leggevamo (se è una lettura recente), quel romanzo deve avere qualcosa di buono.
Ecco i primi due titoli che, personalmente, includerei in questo gruppo.
Città femmina, di Paul Wellman
Me lo prestò una compagna di liceo, entusiasta. La vita romanzata di Teodora, prostituta, poi amante di Giustiniano, infine imperatrice al suo fianco. Ricordo ancora oggi la strada che dal porto saliva verso una delle piazze principali di Costantinopoli, la strada delle prostitute, con le catapecchie accanto al porto e man mano case sempre più eleganti, fino ad arrivare alle due case che si affacciavano sulla piazza, abitate dalle due "favorite" più famose della città. E la "scalata" di quella ragazza determinata e passionale lungo quella strada, dalla situazione più disagevole fino ad arrivare al palazzo dell'Imperatore.
Chissà se leggendolo oggi mi farebbe lo stesso effetto? Ho provato a cercarlo tempo fa, ma non si trova...
Grido di silenzio, di Danielle Thomas
Una storia d'amore e d'avventura ambientata in Alaska, scritta dalla moglie di Wilbur Smith. La storia di una donna che sembra avere i binari della sua vita futura già tracciati, e che in Alaska trova i segni potenti delle sue origini inuit.
In fondo, un romanzo come tanti, che non ha niente di speciale, eppure non l'ho dimenticato
E voi, quali sono i romanzi che non dimenticherete mai?.