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MissMeiko.
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Per quanto io ami leggere le sue storie, qui non ho nulla da obiettare.
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Modificato il primo messaggio con l'ultima uscita della Kinsella 
romanzo intitolato Ho il tuo numero uscito il 2 di novembre
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MissMeiko.
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Sì sì, HO IL TUO NUMERO deve essere simpatico. 
Mi aspetto un bella commediola, dalla lettura della trama.
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PollyM.
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Ho iniziato "Twenties girl" (in italiano è uscito come "La ragazza fantasma") e il tono mi ricorda la Evanovich e Bridget Jones.
Però per il momento il suo humour non riesce a strapparmi sorrisi perché non mi sorprende, come se riuscissi ad anticiparlo (per esempio, quando la protagonista entra nella sala gremita alla funeral house,). Vediamo come procede... il libro è luuungoSPOILER (clicca per visualizzare)ho immaginato subito che avesse sbagliato funerale!
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Vero! un po' scontato e prevedibile...
se ti va, ti consiglio di leggere "La regina della casa", che per me continua ad essere il migliore
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PollyM.
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Titolo: La ragazza fantasma
Autore: Sophie Kinsella
Data di pubblicazione: 2009
Titolo originale: Twenties Girl
Prezzo: € 19,50
Editore: Mondadori
Pagine: 396
A ventisette anni, niente funziona nella vita di Lara. Il fidanzato l'ha lasciata, ma lei non si arrende e lo perseguita con messaggi e telefonate, la società di cacciatori di teste che ha aperto con la sua migliore amica non decolla, la socia ha pensato bene di trasferirsi a Goa lasciandola in un mare di guai e la sua famiglia la considera un po' picchiatella...
Quando si trova costretta dai genitori ad andare al funerale di una vecchia prozia di centocinque anni che non ha mai conosciuto, Lara sente di aver toccato il fondo. Durante la funzione, però, succede qualcosa di incredibile: le appare una ragazza bellissima, diafana, vestita con l'accurata ed eccentrica eleganza degli anni Venti, che le chiede con insistenza: "Dov'è la mia collana? Voglio la mia collana!".
Chi è questa ragazza? Di quale collana parla? E com'è che solo lei tra i presenti al funerale la vede? Insomma, va bene lo stress, ma addirittura avere le visioni! In effetti l'immaginazione di Lara è sempre stata molto fervida, ma quello che da questo momento le accadrà sorprenderà anche lei. Ciò che ancora non sa è che la misteriosa ragazza comparsa dal nulla, capricciosa, pungente e stravagante, vestita con meravigliosi abiti vintage, diventerà la sua guida, la sua amica più cara, la confidente perfetta, e che la ricerca dell'agognata collana si trasformerà per entrambe in una sorprendente avventura.
Primo libro che leggo della Kinsella, ci ho messo le mani su perché, parlando con Virginia dell'eventuale presenza di un... fantasma in una delle mie prossime storie, a lei è subito venuto in mente questo titolo. So benissimo che nel 2012 non scriviamo davvero più niente di nuovo ma... ogni volta che scopro che una storia a cui sto lavorando potrebbe essere vista come una replica di qualcos'altro (che oltre tutto io manco conosco) un pochino le braccia mi cascano sempre!
In ogni caso, a quel punto la lettura era doverosa, se non altro per sapere con che cosa verrò eventualmente confrontata e come la signora Kinsella ha gestito la cosa - per poter, se possibile, gestirla in modo diverso
La storia è carina e originale, e Sadie - la ragazza fantasma - è un personaggio molto particolare e ben tratteggiato: orgogliosa, sicura di sé al limite (e a volte oltre il limite) dell'arroganza, nonostante la testardaggine e quel mento costantemente all'insù risulta simpatica grazie alle sue geniali iniziative e a quei brevi, mal celati momenti in cui rivela i suoi sentimenti sotto alla scorza che si è costruita.
Non posso dire invece che Lara, l'altra protagonista, la pronipote in carne e ossa, mi sia piaciuta altrettanto. Quante bugie può raccontare una ragazza quasi trentenne? A volte ho trovato questo suo atteggiamento davvero irritante!
Una storia ben costruita per quanto riguarda la riscoperta dei segreti e della vita di Sadie, sfortunata ribelle. Peccato invece per il lato romance, che con poche pennellate in più sarebbe stato molto più coinvolgente. Non so se alla Kinsella è un aspetto che non interessa, o se non le interessava in questo romanzo in particolare.
Per quanto riguarda l'aspetto "ironia", nonostante alcuni spunti divertenti quest'autrice non mi ha colpito e travolto come una Janet Evanovich, che trovo molto più sicura e più "vera" anche da quel punto di vista
Quattro stelline su cinque su anobii e Goodreads.. -
MissMeiko.
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Peccato invece per il lato romance, che con poche pennellate in più sarebbe stato molto più coinvolgente. Non so se alla Kinsella è un aspetto che non interessa, o se non le interessava in questo romanzo in particolare.
Credo che all'autrice interessi poco questo aspetto. Ho letto quasi tutti i suoi libri e il lato romance è sempre appena accennato. La Kinsella si concentra di più sulle varie "incapacità" delle protagoniste..
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